Martedì, 13 Settembre 2022 14:15

PSB Passif 50, tra vintage e moderno

Passif 50: il percorso storico e tecnologico di PSB condensati in un diffusore. Un sistema a due vie con stand dedicato che pesca direttamente nel passato, per forme e design, ma allo stesso tempo abbraccia le più recenti metodologie applicate all'elettroacustica.

 

 

La tecnologia che è sempre stata una forte alleata di Paul Barton nella progettazione dei suoi diffusori. Un punto di forza di PSB, infatti, è la stretta collaborazione tra Paul Barton e il National Research Centre in Ottawa e il Canadian National Research Council (agenzia governativa che conduce ricerche scientifiche e sviluppo in campo tecnologico). Strutture che mettono a disposizione di Burton le attrezzature per l'analisi e la misurazione dei driver e di tutti gli elementi ulteriori che compongono un diffusore.

Per festeggiare i 50 anni di PSB l'azienda ha presentato il diffusore da stand Passif 50, che già nella propria sigla sottolinea l'importante traguardo raggiunto. Il nome Passiv non è nuovo nella storia di PSB, è lo stesso utilizzato per una coppia di diffusori della metà degli anni '70: Passif I e Passif II. Diffusori caratterizzati proprio dalla presenza del radiatore passivo come tipo di carico per il woofer e la gamma bassa: da 200 mm di diametro per il Passif I, da 250 mm per il Passif II. Identica la dotazione degli altri altoparlanti, con tweeter da 25 mm a cupola morbida e woofer da 200 mm a corsa lunga e bobina mobile in alluminio.

 

I due Passif I e Passif II degli anni '70

 

Da questi il nuovo Passif 50 ha ripreso la configurazione a due vie, con woofer più radiatore passivo e utilizzo su stand dedicato. Da questi al nuovo modello il processo tecnologico, relativo alla progettazione degli altoparlanti in prima battuta, è stato notevole.

 

 

Nel Passif 50 il tweeter ha la cupola in titanio, magnete al neodimio con ferrofluido, diffrattore meccanico che ottimizza la dispersione sonora. Inoltre un pannello in feltro (anche questo è un richiamo agli anni '70) circonda il tweeter per smorzare ogni forma di riflessione sul pannello frontale del diffusore.

Woofer e radiatore passivo hanno struttura simile (eccezione ovviamente per la mancanza del sistema magnetico nel secondo): cestello in alluminio, cono in cellulosa e sospensione in gomma, 165 mm il diametro del primo, 200 per il secondo. Sul pannello posteriore i doppi connettori placcati in oro lasciano la possibilità di un bi-amping o bi-wiring.

 

 

Ancora sul pannello posteriore la targa riporta il nome del modello, il logo originale di PSB e la ricorrenza per la quale è stato realizzato e commercializzato. Griglia per la protezione degli altoparlanti in tessuto con attacco magnetico.

 

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Letto 935 volte Ultima modifica il Martedì, 13 Settembre 2022 14:52

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